Novembre 23, 2024

Loading

Stanchi delle solite cose da vedere a Roma? Avete già visitato tutti i principali monumenti di Roma e volete conoscere delle curiosità da vedere, leggende di una Roma da scoprire? Ecco 8 curiosità della capitale!

Quando andiamo in rete a cercare notizie sulla nostra capitale italiana per lo più ci preoccupiamo del cosa vedere a Roma, delle volte limitandoci a prender nota dei più noti luoghi d’interesse che non si possono non visitare. E’ una delle nostre priorità, insieme a qualche notizia sul cibo, sul clima e sugli eventi di Roma. Ma a volte non basta, i soliti itinerari romani ci stufano e andiamo a caccia di curiosità e di cose bizzarre. Ebbene, eccovi serviti.

Specialità romane

Vi sarà capitato di visitare Roma d’estate? Che si mangia per tradizione? La GRATTACHECCA Ebbene, vi siete mai chiesti da dove derivi questo nome? Facilissimo: da “grattare la checca“, ovvero i grossi blocchi di ghiaccio che si usavano per mantenere freschi gli alimenti.

Essere voyeur :

Per una volta sentitevi guardoni ed andate a spiare San Pietro dal buco della serratura del cancello della villa del Priorato di Malta sul colle Aventino.

Lasciatevi stupire dalla prospettiva

Andate incontro alla Basilica di San Pietro partendo da Villa Pamphili passando da via Niccolò Piccolomini. Noterete che più vi avvicinate e più la cupola si allontana, mentre se camminate all’indietro la cupola sembra ingrandirsi: non è stregoneria, ma soltanto un gioco di prospettive.

Modi di dire

Perché a Roma dicono “me sembri er faro der Gianicolo” quando uno si veste in maniera estrosa? Perché fra le cose da vedere nella città eterna (prima di andare a dormire) c’è per l’appunto il Faro del Gianicolo, che viene acceso durante le ricorrenze nazionali, sul Colle Aventino i cui colori sono bianco, verde e rosso a simboleggiare il tricolore.

Prenotare in un hotel qualsiasi?

Se non vi accontentate di dormire a Roma in un hotel qualsiasi scegliete il quartiere Ottaviano, linea di confine fra lo Stato del Vaticano e lo Stato Italiano, per immergervi in un’atmosfera a metà fra il sacro ed il profano (molto utile tale alloggio se fra le cose da vedere a Roma avete principalmente segnato il Vaticano).

Comprare l’acqua a Roma

Assolutamente da non fare. L’acqua a Roma è gratis e si preleva dalle fontanelle pubbliche che trovate sparse per la città. Non chiedete però delle fontanelle ma dei “nasoni“, perché questo è il loro nome. Deriva dal fatto che inizialmente le bocchette dell’acqua erano tre ed a forma di drago, mentre adesso son state sostituite da un cannello unico lungo e liscio detto per l’appunto “nasone”.

La porta magica

Secondo la tradizione la Porta Magica di Roma (Villa Palombara all’Esquilino) sarebbe una porta alchemica che svelerebbe l’arcano del tramutare tutti i metalli in oro. I simboli vi sarebbero stati incisi da Massimiliano Palombara che ne sarebbe venuto a conoscenza tramite un eretico ex gesuita che poi scomparve nel nulla.

Non solo monete

L’usanza vuole che si lanci una moneta nella Fontana di Trevi, rito ispirato dal film “Tre soldi nella fontana di Trevi“, dove la moneta veniva lanciata per garantire il ritorno a Roma. Ma ci sono anche altre usanze. Ad esempio, le ragazze che salutavano il fidanzato che partiva dovevano fargli bere un bicchiere d’acqua della fontana e poi romperlo, così lui sarebbe tornato.

Please follow and like us:

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *