La STORIA DI GIADA D’AVINO
E’ partita su “La buona causa.org” la raccolta fondi per Giada D’Avino, ventenne di Scafati affetta da una malattia rara, la Malformazione di Chiari complessa e Siringomielia. La sua vicenda è stata trattata da vari media. Iniziata dall’età di tredici anni, la sindrome le ha progressivamente portato handicap motori e gravi disturbi cerebrali: nonostante la ragazza avesse la forte volontà di continuare una vita da adolescente normale, ha dovuto abbandonare l’università.
Qui in Italia questa malattia è ancora poco studiata (tanto che lei la definisce “invisibile”), i medici italiani non hanno la specializzazione del neurochirurgo italo-americano di New York che potrà operarla tra fine novembre e inizio dicembre, allorché si spera sarà stata ultimata la raccolta della somma di 150000 euro. L’operazione le permetterà una guarigione del 90%, potrà riavere una vita normale, in alternativa alla sedia a rotelle, alle terribili cefalee, alle menomazioni fisiche e mentali che questa cisti piena di liquido nel midollo spinale le comporta.
Le parole di Giada risultano più dirette di qualsiasi sintesi: nello stesso sito da cui è possibile contribuire al crowdfunfing (e contattarla), è lei stessa a raccontare la propria storia, il calvario e la speranza. https://buonacausa.org/cause/operazione-newyork