“Anche una sola vittima del lavoro infligge al corpo sociale una ferita non rimarginabile “, ha detto recentemente Sergio Mattarella. L’Inail invita però a non dimenticare i progressi compiuti negli ultimi dieci anni: infortuni totali scesi del 40%, morti dimezzate. Certo, è aumentato il grado di conoscenza e di consapevolezza: prevenzione e controlli qualche risultato lo hanno prodotto. Tuttavia buona parte dei miglioramenti è dovuta anche a un fatto di per sé negativo: la crisi economica. Lavorare meno espone a rischi minori. E poi c’è un terzo motivo: l’automazione crescente dei processi produttivi. “Se pensiamo a quanto sia cambiato il lavoro negli ultimi anni – dice Franco Bettoni, presidente dell’Anmil, l’associazione dei lavoratori mutilati o invalidi del lavoro – oggi dovremmo avere dei risultati molto più soddisfacenti nella lotta agli infortuni. Quando ho cominciato a lavorare da giovanissimo, non assicurato, mi assegnarono a una macchina che aveva già tranciato il braccio ad altri tre lavoratori. Ora molto è cambiato, ma il problema ancora oggi è la formazione, la conoscenza, che deve cominciare già a scuola. Assistiamo invece a corsi sulla sicurezza spesso inutili perché troppo astratti, fatti in aula o al computer, lontano dalle fabbriche. E a controlli e ispezioni che lasciano molto a desiderare”.
Molto presto la città di Nola avrà un cippo commemorativo per le vittime degli incidenti sul lavoro in piazza Morelli e Silvati a Nola.Il Sindaco Biancardi,su proposta dell’assessore alla cultura e decoro urbano Cinzia Trinchese, ha deciso di accogliere la proposta avanzata da un privato cittadino – Gennaro Di Lorenzo – membro dell’ANMIL Campania che ha perso il fratello Giovanni prematuramente proprio in un incidente sul lavoro.La scultura, raffigurante l’albero spezzato menzionato nella Genesi sarà posizionata nello spazio a verde in piazza Morelli e Silvati,sul fronte strada Renzullo e avrà lo scopo di commemorare e onorare quanti hanno perso la propria vita o sono rimasti gravemente feriti lavorando.L’installazione del monumento sarà a costo zero per l’amministrazione, tutte le spese saranno a carico del sig. Di Lorenzo.
L’inaugurazione si terrà il giorno 26 luglio alle 20:00 salvo imprevisti,e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.