La disarmante Santorini
Santorini è una delle isole più carismatiche delle Cicladi. Le case bianche con le porte e le finestre blu formano un anfiteatro, e riflettono la terra nera bruciata dell’isola.
Sono migliaia i villeggianti, i turisti, le celebrità, gli sposi in luna di miele ed i greci che visitano l’isola ogni estate per trascorrere una vacanza indimenticabile; le foto di Santorini con vista sul tramonto sono un vero e proprio marchio di fabbrica dell’isola. Sono molte le crociere che approdano a Santorini ogni giorno durante la stagione estiva, e sono centinaia i turisti che raggiungono l’isola anche con altri mezzi, come per esempio in aereo, atterrando all’ aeroporto di Santorini.
Santorini (in italiano anche Santorino; in greco moderno Σαντορίνη, Santoríni, in greco antico Θήρα, Thera) è la più meridionale isola dell’arcipelago delle Cicladi, nel mar Egeo. La sua superficie è di 79,194 km². Il nome Santorino, per corruzione di Sant’Erini, le fu dato dai Veneziani in onore di Santa Irene, martire del 304, a cui era dedicata la basilica di Perissa, villaggio nella parte sud-orientale dell’isola. Dal punto di vista amministrativo rappresenta parte del comune omonimo, nella periferia dell’Egeo Meridionale.
È un’isola vulcanica, originariamente circolare, con una laguna marina interna ed un ampio cratere, posto circa 20 km a sud-ovest dalla costa interna proprio al centro della laguna. L’acqua del mare penetrava attraverso l’unica via d’accesso ai porti interni, delimitata ai lati da due scogliere.
Il capoluogo dell’isola è Fira.
Il secondo centro abitato che si trova a nord dell’isola è Oia (si legge Ia), antico centro rinomato per i suoi mulini a vento e da cui si possono ammirare i tramonti sul mar Egeo.
Un’altra località dell’isola è Imerovigli, vicino a Fira, la quale è conosciuta per il suo panorama e per i suoi tramonti.
Il punto più alto dell’isola è il monte Profitis Illas a 567 m. È un piccolo vulcano con una piccola caldera.
La principale risorsa economica è data dall’esportazione della pozzolana e dei vini pregiati. Nell’isola si produce un ottimo vino dal sapore dolce e molto corposo, il Vin santo, da non confondere con l’omonimo vino toscano.
Santorini è anche una rinomatissima località turistica.
E’ possibile raggiungere Santorini sia in aereo che in barca. In Grecia i traghetti sono molto più numerosi in estate rispetto alle altre stagioni. Dal porto del Pireo si raggiungono i due porti di Santorini con una traversata che varia dalle 7 alle 9 ore a seconda dell’imbarcazione scelta. Una volta a Santorini è possibile imbarcarsi per le altre isole dell’arcipelago delle Cicladi, Rodi e Creta o partire alla volta della Turchia. Nella zona di Pyrgos si trova il porto di Athinios dove possono accedere le auto mentre il vecchio porto di Fira è solo pedonale e permette di raggiungere la città in sella ad un asino, grazie alla funivia oppure a piedi. L’aeroporto di Santorini è situato a sud di Monolithos, a circa 8 chilometri da Fira. Una volta arrivati in aeroporto il capoluogo dell’isola è raggiungibile in pullman – ma non sempre l’orario coincide con l’arrivo dei voli -, in taxi – potete chiamarne uno dal punto informazioni – oppure potete prendere un’auto a noleggio in aeroporto. Come arrivare a Santorini in aereo Dall’Italia partono voli Volotea, Meridiana, easyJet, Blu-Express, Vueling, Neos Air e Aegean Airlines; soprattutto nei periodi di maggior richiesta, vengono inoltre organizzati voli charter. Dall’aeroporto di Atene vengono effettuati diversi collegamenti aerei al giorno in estate, ridotti a 1 o 2 in inverno. La durata del volo è di 45 minuti. Santorini è collegata inoltre con gli aeroporti di Salonicco e Creta.
Da Atene e dalle principali località della Grecia, è possibile raggiungere Santorini in traghetto. Dal porto del Pireo di Atene: numerosi collegamenti al giorno, più frequenti in estate.
Traversata da 7 a 12 ore a seconda del numero di scali.
Da Siros e Mykonos: diverse traversate settimanali.
Da Paros, Naxos e Ios: parecchi collegamenti al giorno.
Da Creta, Folegandros, Sikinos e Anafi: numerosi collegamenti alla settimana.
Da Milos, Siífnos, Serifos e Kithnos: 2 volte alla settimana.
Da Salonicco: 2 o 3 volte alla settimana, talvolta passando per Tinos e Skiathos.
In aliscafo o catamarano Dal Pireo: partenze giornaliere da inizio giugno a inizio settembre. Da 4 a 5 ore di traversata in High Speed. Da Paros, Naxos, Siros e Mykonos: parecchi collegamenti settimanali in estate.
Voli per Santorini
Aeroporto di Santorini
L’aeroporto di Santorini o Thira Airport si trova a 10 chilometri da Fira ed è collegato da voli diretti da e per numerosi aeroporti italiani ed europei.
Traghetti per Santorini
E’ possibile raggiungere Santorini in traghetto dal Porto del Pireo di Atene, dalle altre isole dell’arcipelago delle Cicladi e dall’isola di Rodi.