Tragedia a Ercolano:ecco le vittime dell’esplosione
Tre giovani sono rimaste vittime di un’esplosione a Ercolano, provocata da una fabbrica clandestina di fuochi d’artificio. Le vittime erano Sara e Aurora Esposito, due gemelle di 26 anni, e Samuel Tafciu, un ragazzo albanese di 18 anni. Sara e Aurora, cresciute a Marigliano senza il padre, erano molto legate tra loro e avevano una forte affinità anche nella morte. Aurora, bionda, era madre di una bambina di cinque anni, mentre Sara, bruna, provava un affetto profondo per la nipotina. Aurora era attiva su TikTok, dove condivideva canzoni neomelodiche, mentre Sara su Facebook esprimeva il suo apprezzamento per i rapper Geolier e Rocco Hunt e simpatizzava per i novax.
Nel 2022, Sara aveva dedicato alla sorella un messaggio emozionante per il loro compleanno, esprimendo un legame profondo e inseparabile. Le gemelle vivevano con la madre Lucia, che le aveva cresciute da sola. Si ipotizza che le ragazze lavorassero nella fabbrica clandestina per aiutare la famiglia.
Anche Samuel, originario di Ponticelli, aveva appena iniziato a lavorare lì. Era padre di una bambina di quattro mesi e, nonostante la sua giovane età, cercava di mantenere la famiglia dopo aver lavorato senza essere pagato per tre mesi come magazziniere. La fabbrica dove è avvenuta l’esplosione era irregolare, e il proprietario dell’immobile è stato rintracciato dai carabinieri. L’uomo, accompagnato dal suo avvocato, ha preferito non rilasciare dichiarazioni, mentre la Procura sta indagando sulle sue eventuali responsabilità.