Acne estiva come combatterla
Molte persone con pelle a tendenza acneica notano che durante l’estate,specie durante le vacanze al mare, un miglioramento non indifferente della pelle, infatti appare meno unta, compaiono meno brufoli che tendono a seccarsi più velocemente. Questo accade perché i raggi ultravioletti hanno un’azione disinfettante sulla pelle, hanno un’azione anitnifiammatoria, stimolano la comparsa dell’abbronzatura che contribuisce a rendere meno evidente i brufoli e anche l’acqua del mare ha un effetto benefico sull’acne quello di asciugare la pelle. Ma questi sono effetti a breve termine, perché nella maggior parte dei casi, al rientro dalla vacanze o verso la metà di settembre, le persone acneiche hanno visto la loro pelle miracolosamente migliorare durante le vacanze al mare notano loro malgrado un peggioramento dell’acne con comparsa di brufoli profondi e molti comedoni (punti neri e bianchi).
Questi effetti sono dovuti a ispessimento della pelle dovuta alla reazione di difesa dei raggi solari e si conseguenza occlusione dei pori; uso di prodotti solari non adatti a pelle acneica; uso di creme e oli. Migliorare la pelle al rientro dalle vacanze al mare si può, per prima cosa effettuare un peeling chimico (acido mandelico ): si perderà più velocemente l’abbronzatura ma puliremo in profondità la pelle, rimuovendo i punti neri e bianchi. Questo è un trattamento fondamentale proprio perché previene il peggioramento dell’acne dopo l’estate ed andare incontro all’autunno con un viso e una pelle più pulita. Si può effettuare una volta a settimana la maschera all’argilla verde e la si può procurare in erboristeria per poi mescolarla con acqua di mare, questo perché l’acqua di mare ha proprietà detergenti,antinfiammatorie e batteriche sulla pelle. E’ una ricchissima fonte di sali minerali, magnesio, zinco,potassio,rame,ferro,bromo,calcio,fosforo.