IL GELATO TRA GUSTO E DIETA
Il gelato rappresenta una pausa fresca e rilassante dal lavoro o dallo studio e un momento di aggregazione e socializzazione, dolce e cremoso, non priviamocene se stiamo a dieta. Mangiare sano significa variare la scelta alimentare con equilibrio e moderazione senza esclusione di alcun alimento. Mediamente un gelato contiene dalle 100 calorie (per un gelato alla frutta) alle 300 calorie (per un gelato alla crema) per ogni 100 grammi ed è un alimento completo da un punto di vista nutrizionale, contiene, infatti, zuccheri, proteine, grassi, e quello alla frutta vitamine e sali minerali. Gli ingredienti base del vero gelato artigianale sono: – Acqua, l’ingrediente maggiormente rappresentato nel gelato – latte e panna, che apportano al gelato grassi, zuccheri e proteine ad alto valore biologico; – uova, il cui tuorlo funge da emulsionante, mentre nell’albume è presente l’ovomucina che per il suo effetto schiumogeno è utile ad amalgamare gli ingredienti del gelato; – farina di grano nella cialda, fonte di carboidrati complessi; – additivi: emulsionanti, stabilizzanti e aromi naturali. Spesso il gelato artigianale non è fatto a partire da queste materie prime ma da liofilizzati o da paste che possono variare da quelle più pure e naturali a quelle più elaborate ed artificiali.
Tuttavia possiamo consumare il gelato artigianale anche se siamo a dieta in un momento di pausa come spuntino in porzione mini, nel secchiello, alla frutta o come sostituto di un pasto, pranzo o cena, anche in cialda, preferibilmente alla frutta oppure scegliendo gusti alla crema non particolarmente elaborati, ma poiché un gelato non dà lo stesso di sazietà di un pasto regolare e a differenza di quest’ultimo ha più grassi e più zuccheri, sarebbe bene ricorrere a questo tipo di sostituzione una sola volta a settimana.