PHILADELPHIA: IL FILM
Philadelphia è un film del 1993 diretto da Jonathan Demme. Tratta il delicato tema dell’AIDS.
GI anni ’90 videro la piaga dell’AIDS diventare un vero e proprio caso sociale, nel periodo in cui la malattia raggiunse il suo culmine non solo epidemico ma anche mediatico, portando a veri e propri comportamenti discriminatori in diversi ambienti lavorativi.
Nel 1993 Jonathan Demme, ha provato a sensibilizzare il grande pubblico con Philadelphia, grandissimo successo di critica e di pubblico.
Trama:
Andrew Beckett è un avvocato giovane dal grande futuro, vero e proprio fiore all’occhiello dello studio legale.
L’uomo è benvoluto da tutti i suoi capi, che non a caso gli affidano il comando di un importantissimo caso che potrebbe lanciare definitivamente la sua già rosea carriera. Ma la sera in cui gli venne conferito l’incarico uno dei superiori nota una lesione sul volto, di li a qualche giorno Andrew scopre di aver contratto l’AIDS a causa della sua sessualità.
Andrew, nonostante abbia vinto la causa assegnatagli, viene licenziato, proprio a causa della sua conclamata malattia.
Il film affronta, oltre che la malattia ed il suo decorso inesorabile, soprattutto il tema della discriminazione, che negli anni ’90 era la prassi nei confronti, non solo degli omosessuali ma soprattutto dei dei malati di AIDS. Inoltre il film mette in evidenza come in quel periodo la paura, e la mancanza d’informazione riguardo questa malattia portavano a trattare gli individui affetti da questa patologia quasi come degli “appestati”, persone da non toccare nemmeno, ignorando, o non volendo credere che l’AIDS si contrae solo con lo scambio di liquidi biologici.